
La Democrazia che vogliamo
AGORÀ DEMOCRATICHE
Vogliamo utilizzare gli strumenti della democrazia partecipativa per riflettere sulla forma stessa della nostra democrazia. In questo modo, potremo al contempo “fare” e “parlare” di democrazia.
Per facilitare la tua esperienza sulla piattaforma puoi trovare qui tutti i nostri manuali informativi
Per chi partecipa a un'Agorà
- Manuale tecnico per Partecipanti qui trovi tutte le informazioni su come usare la piattaforma per registrarti a un evento.
Per chi organizza un'Agorà
- Manuale tecnico per Organizzatrici/ori qui trovi tutte le informazioni su come usare la piattaforma per proporre un'Agorà e caricare le proposte.
- Manuale metodologico per Organizzatrici/ori qui trovi tutte le informazioni su come impostare la discussione e la selezione delle proposte durante l'Agorà, insieme ad alcune indizioni su come scegliere le persone che ti possono aiutare nella buona riuscita dell'evento.
- Manuale su come organizzare eventi più inclusivi qui trovi tutte le indicazioni su come organizzare un'Agorà nella quale tutte e tutti si sentano parte del processo democratico.
- Manuale su come facilitare online qui trovi informazioni e consigli per rendere più partecipata, accessibile e interattiva la tua Agorà online.
Per facilitare la discussione, il filone è organizzato in 6 macro-aree tematiche. Ma tutti i temi possono trovare spazio all’interno di queste macro-aree, basta scegliere quella che si avvicina di più all’argomento di interesse.
1. UN’EUROPA DIVERSA
Non è possibile pensare alla democrazia italiana senza tenere conto della nostra dimensione europea: il progetto di integrazione europea ha infatti dato vita ad una grande innovazione della democrazia, dove dimensione nazionale e continentale si connettono tra loro, in un sistema di continue interazioni. Con Next Generation EU, questa connessione è destinata a farsi sempre più forte per il nostro Paese. Inoltre, la concomitanza tra le Agorà Democratiche e la Conferenza sul Futuro dell’Europa ci offre un'opportunità unica di legare i due processi partecipativi. Come immaginiamo l’Europa del futuro?
2. MIGLIORI REGOLE DEL GIOCO
La riflessione sulla democrazia non può prescindere da un confronto su come funzionano le nostre istituzioni e sulle regole del gioco. Rinnovare e rafforzare la democrazia italiana significa per noi partire dalla Costituzione, per darne piena attuazione. Rinnovare l’organizzazione della Repubblica significa saper cogliere le sfide del futuro e dare maggiore efficienza al nostro sistema istituzionale e democratico. Quali sono le priorità da cui partire e quali i modelli a cui ispirarci?
3. UN UTILIZZO CONSAPEVOLE DEL DIGITALE
Con la pandemia, siamo stati tutti costretti a scoprire quanto il digitale può trasformare il modo in cui lavoriamo, studiamo e partecipiamo alla vita collettiva. La scommessa delle Agorà è utilizzare gli strumenti digitali per arricchire i tradizionali spazi di partecipazione e aprirne di nuovi. Come possono partecipazione e deliberazione digitale entrare a far parte a pieno titolo degli strumenti della democrazia? Qual è il rapporto tra digitale, democrazia e partecipazione?
4. INNOVAZIONE SOCIALE E PROSSIMITÀ
La pandemia ha mostrato a tutti quanto è complicato il rapporto tra i livelli territoriali, dal piccolo comune allo Stato centrale. Queste difficoltà si trasformano in un’incapacità di raggiungere le persone e i territori che più avrebbero bisogno di servizi di supporto e cura. In che modo il valore della prossimità ci permette di immaginare nuovi rapporti tra i diversi livelli istituzionali? In che modo l’innovazione sociale può aiutare a sviluppare modelli migliori di comunità?
5. UNA NUOVA FORMA PARTITO
Qualità ed efficacia di una democrazia rappresentativa dipendono in gran parte dal funzionamento dei partiti. L’Italia deve arrivare ad avere una legge sui partiti, basata su principi di trasparenza e democrazia interna. Il Partito Democratico ha la responsabilità di riflettere anche sulla propria struttura e organizzazione. Come possiamo rendere il PD più aperto e democratico? Come renderlo più presente tra le persone, affinché sia davvero uno strumento utile ai cittadini e al loro rapporto con le istituzioni?
6. UNA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA
Per costruire un’alternativa alle destre, in grado di competere nelle urne e nella vita culturale del Paese, dobbiamo ricostruire un centrosinistra largo e plurale. Come immaginiamo gli spazi di una nuova coalizione? Quali sono i valori che ci uniscono e sui quali è possibile impostare un percorso costruttivo, al di là delle differenze? Quali devono essere le nostre proposte forti e i nostri valori irrinunciabili?
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